In questo Convegno è stato enunciato chiaramente e apertamente il problema della politicizzazione dell’azione delle ONG. Si è parlato della necessità di fare azione politica, addirittura azione politica sulle strade e nelle piazze.

È stato detto che la società nella quale viviamo è inaccettabile e rischia di diventare sempre più inaccettabile, perché le tendenze contenute nell’ideologia dominante vanno nel senso del peggioramento della situazione. Vedendo ciò che avviene nelle baraccopoli di certe grandi città del Terzo Mondo o nelle masse povere delle grandi regioni rurali del sud del pianeta si può legittimamente pensare che la situazione diverrà sempre più intollerabile per loro e inaccettabile per noi. Ed ecco allora affiorare la domanda nella mente di quanti vogliono agire per cambiare il mondo: che cosa fare?